LA TUA LIBRERIA: GABRIELE

"La metamorfosi del cuore è una cosa meravigliosa, a prescindere da come arrivi."

- Patti Smith, M. Train (2015)






INVITANTE


La libreria di oggi non posso che definirla così, nella sua ricchezza quasi bibliotecaria. 

Trovando ardua l'impresa di scegliere tre libri che abbiano segnato la sua vita, Gabriele ne ha scelti e accuratamente commentati tre che hanno segnato il suo 2017:

- NOS PÈRES SONT PARTIS(non esiste una traduzione italiana)
  Dalila Bellil (2001)
  Epistolare.
Romanzo che mette a confronto le esperienze di due amiche d’infanzia: Soltana ha lasciato il villaggio algerino delle origini per seguire il padre nella banlieu parigina; Dahbia è rimasta al paese. Il confronto presenta una vivace varietà di toni, senza mai uscire dal desiderio di comprensione reciproca, anche quando quest’ultima si rivela problematica: una trattazione del tema lontana dai meno umani discorsi astratti sulla condizione femminile nei paesi islamici o sul rapporto fra paese d’origine e madrepatria coloniale. Anche la ovvia domanda - quale è stata la scelta giusta, partire o restare? -, rimane aperta. Un testo che consiglio a tutti coloro che amino leggere in lingua francese, non esistendone alcuna traduzione in italiano.
Intervista all’autrice: https://www.youtube.com/watch?v=UeTrr7mEBb8

- LA VITA SESSUALE DI CATHERINE 
  Catherine Millet (2001)
  Frizzante. 
Romanzo scandalo apparso per mano della nota direttrice della redazione di Art Press. È un testo autobiografico in cui la scrittrice narra le sue esperienze di iniziazione principalmente al sesso di gruppo. Ciò che lo salva dal rischio di diventare una scontata raccolta di piccanti situazioni erotiche è soprattutto il tono: sempre spavaldo al punto giusto, fermo nel rifiutare ogni giudizio moralistico, mai militante in senso deteriore. La narrazione fluisce nella più totale naturalezza, dando l’impressione di una sessualità femminile pacificata, liberata dai vincoli dei paradigmi sociali, mai forzata; una sessualità in cui anche il gioco leggero ha pieno diritto di cittadinanza.

- M TRAIN 
  Patti Smith (2015)
  Itinerante.
Fedele compagno di Gabriele durante un viaggio estivo per l'Europa centrale.Catturano la simpatia del lettore gli elementi della quotidianità: il rapporto con la gatta Cairo, quello coi suoi celeberrimi berretti e cappotti logori, la passione per i gialli televisivi come The Killing, nonché il rapporto privilegiato coi luoghi abituali, soprattutto i bar in cui l'artista ama sedersi a scrivere. Primo fra tutti il Café ‘Ino al Greenwich Village a pochi passi da casa. Come, allora, durante il mio viaggio, resistere alla tentazione di sedersi al Pasternak Café nella ex Berlino Est, proprio al suo tavolo preferito?
Quello sotto la foto di Michail Bulgakov e a fianco dell’ampio davanzale con la macchina da scrivere in caratteri cirillici.

La scelta del lettore è ricaduta su tre libri scritti da donne, che fanno venir voglia di scoprire di più sulla vita di queste autrici. O no?






    

Commenti

  1. Una vera libreria personale!!!! ❤Complimenti a Gabriele! Meraviglia per occhi e per il cuore.❤

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    Risposte
    1. Confermo! E non ho messo tutte le foto...Sarà da andare a vedere di persona! 😉

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