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Visualizzazione dei post da maggio, 2019

IN VIAGGIO CON...SIMONE

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"I libri di Arturo Belano erano: Le parfait criminel di Alain Jouffroy. Le pays où tous est permis di Sophie Podolski. Cent mille milliards de poèmes  di Raymond Queneau." - Roberto Bolaño, I detective selvaggi  (1998) Vivido, il racconto di Simone, compagno della Scuola Librai. Perché lui sa scriverli bene, i racconti. Filosofo, giornalista, in testa la creazione di una libreria in un quartiere di Roma. L'invito è ad immergersi: C’è un solo personaggio letterario con cui mi vedrei in viaggio. Si chiama Arturo Belano .  C’è un solo luogo in cui mi verrebbe in mente di portare Arturo Belano. Questo luogo è  Napoli . Probabilmente, nel mio immaginario stereotipato, Napoli è la città che più mi ricorda l’Argentina o il Messico di certi autori .   Arturo Belano è una sorta di alter ego di Roberto Bolaño. Appare principalmente ne "I d etective selvaggi". Arturo Belano fonda avanguardie letterarie, scompare nel nulla,  qualcuno dice di averlo vi

IN VIAGGIO CON...FRANCESCA

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"La gioia della vita deriva dai nostri incontri e dalle nuove esperienze, pertanto non c'è gioia più grande di avere un orizzonte costantemente diverso, vedere ogni giorno un sole nuovo e differente." (dalla lettera che Christopher McCandless scrisse ad un amico) - Jon Krakauer, Nelle terre estreme  (1996) Stasera partiamo con Francesca della Scuola Librai e con la sua voce: soul e potente, come il canto di una moderna sirena. Canto che attira i viaggiatori in quelle terre bellissime da cui proviene: Formia, il litorale laziale, il mare, le sue isole. E da lei stasera arriva il moderno Ulisse, vagabondo, solitario, innamorato del viaggio, la cui avventura è stata raccolta nel libro " Into the Wild ", tradotto in italiano " Nelle terre estreme ". Ce ne parla lei: Il viaggio inteso come incontro e scoperta, come modo per aprire la mente a nuove visioni, per tirare fuori il coraggio di raggiungere la libertà inseguendo la propria

IN VIAGGIO CON...ANDREA

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<<Cosa pensavamo di poter trovare qui? Un'esperienza capace di dare una svolta alla nostra vita, di saldarci insieme in un solo, poderoso, inarrestabile gigante a cinque teste, un Godzilla dei trend di mercato? Diavolo, non ne ho idea; io a questa cazzata dello spirito di squadra non credo affatto.>>  - Mykle Hansen, Aiuto! Un orso mi sta mangiando!   (2008) Torna la Scuola Librai, e torna con Andrea. Quando recentemente gli ho fatto notare che lo vedrei perfettamente nei panni del protagonista di American Psycho in versione cinematografica non l'ha presa bene. Ma non si è arrabbiato; perché lui, anima gentile, s'inalbera ma non si arrabbia (a meno che non si trovi davanti del cioccolato). Poi, io, intendevo solo visivamente. Arriva da Scienze Politiche, ha portato un po' di Milano a Roma, assieme alla sua ironia. Sceglie un personaggio e un luogo che mai avrei accostato, scatenando quella magia che solo le contraddizioni hanno il pot

IN VIAGGIO CON...MERI

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"Ascolta il silenzio" diceva Margherita al Maestro, e la sabbia scricchiolava sotto i suoi piedi nudi, "ascolta e goditi quello che non ti è mai stato concesso in vita: la quiete." - Michail Bulgakov, Il Maestro e Margherita  (1967) L'abbiamo riconosciuta tutti, vero, la città dalle infinite contraddizioni? Che però ti ruba il cuore. Meri , di Macerata,  fedelissima compagna della Scuola Librai, decide di portare il suo personaggio femminile proprio lì, in quel luogo vivo e pulsante che secondo me si presterebbe anche all'idea di libreria che lei progetta: meticcia e multiculturale. Ne scrive così:  A Napoli , nella città del cuore e della felicità,città dai mille volti e dalle mille possibilità, mi porto Margherita (de "Il Maestro e Margherita"), donna intrappolata in un matrimonio infelice, capace di trasformarsi in strega per ritrovare il vero amore e vivere con lui in un limbo di esistenza e non esistenza. E allora io me le