ULLAPOOL CHRONICLES: THE BOOKSHOP

Vista dalla libreria Ho vissuto il Book Festival attraverso i racconti estasiati delle persone che partecipavano alle sessioni degli autori poi si fiondavano in libreria; è stato un po' come vivere gli eventi lo stesso, attraverso le loro impressioni, i commenti, i consigli sul libro da leggere assolutamente dopo aver sentito quella scrittrice parlare..."Oh, she was mind-blowing!". Tutte le speaking si tenevano al Village Hall (il "Comune") e la cosa fa molto ridere perché non abbiamo il sindaco ma abbiamo il Comune; Ullapool risponde al Comitato delle Highlands , che penso sia un eufemismo per "villaggio a statuto autonomo", per quello che ho potuto vedere. Questa semi-indipendenza mi piace. Conoscendo anche più persone scopro che difficilmente il nome non è seguito dall'appellativo che descrive il mestiere: John the Postman, Jenny the Ranger... Le donne si chiamano tendenzialmente Becky o Kathy , gli uomini John. Aneddoto per me di vita...